Week end di meditazione Vipassana via etere 

La danza esistenziale

L’universo è una danza formata da diverse particelle. Queste particelle compongono gli accadimenti esterni. Più nello specifico, questa composizione la si applica anche alle nostre vite, dove le particelle sono i fenomeni eterni dai quali si costruisce la coscienza. Quando questi fenomeni ci raggiungono, noi reagiamo, talvolta troppo, a volte troppo poco. Nel ritiro sviluppiamo la possibilità di restare costantemente fermi riuscendo a non reagire. Allo stesso tempo sviluppiamo la possibilità di agire, dominando le esitazioni. Passo dopo passo raggiungeremo l’equilibrio nell’eseguire la nostra danza esistenziale.

Nel ritiro alterneremo la meditazione seduta a quella camminata della durata di 45 minuti ciascuna secondo lo stile Vipassana di Mahasi Sayadaw accompagnate da istruzioni, lezioni teoriche sul Dhamma e sessioni di domande e risposte.

> Orario e programma completo qui < (orario e programma suscettibili a variazione)

Lingua Inglese con traduzione in italiano

Insegnanti Henk Barendregt e Mirjam Hartkamp

Traduzione Antonino Raffone

Costo 20,00 € (contributo per l’Associazione Kado, noleggio di Zoom).

Dana Il ritiro si basa sulla dana. > Maggiori informazioni <

Letture Istruzioni e teoria 

Libro (come possibile preparazione; libri piacevoli ma non obbligatori)
Nyanaponika Thera: The heart of Buddhist meditation.

> Registrazioni chiuse <  Ultimo giorno per registrarsi lunedì 31.10.2022 ore 20:00

Dopo la registrazione riceverete un messaggio di accettazione entro dieci giorni.
Circa una settimana prima del ritiro riceverete l’invito finale e le indicazioni sugli esercizi e la teoria di base. Gli incontri online possono essere seguiti su computer, tablet o smartphone

Henk Barendregt (1947) ha studiato Logica matematica all’Università di Utrecht nel 1971, dove ha conseguito il suo PhD cum laude sotto la guida di Dirk van Dalen e Georg Kreisel, i suoi lavori più conosciuti in logica sono The Lambda Calculus, Its Syntax and Semantics (tradotti in Russo e Cinese) 1981, Elsevier, e Lambda Calculus with Types, 2013, Cambridge University Press. Henk Barendregt ha studiato meditazione Zen dal 1972 al 1979 con Kobun Chino Roshi (1938-2002) in California, e meditazione Vipassana dal 1977 al 2006 con Phra Mettavihari (1942-2007) in Olanda. Nel 2006 si è qualificato con altri 13 studenti, come insegnante di Vipassana secondo lo stile di Mahasi Sayadaw. Henk Barendregt ha ricevuto dei finanziamenti importanti dall’Università di Nijmegen (1997), il premio Spinoza nel 2002 dalla Dutch National Science Foundation (NWO) e nel 2012 è diventato membro illustre del Netherlands Institute of Advanced Studies dell’Università di Leiden. I fondi ricevuti gli hanno permesso di dirigere un gruppo di ricerca interdisciplinare incentrato sulla comprensione della meditazione interiore e sui suoi effetti in campo neuropsicologico. Barendregt, Cavaliere nell’ordine del Nederlandse Leeuw (Leone Olandese), è membro dell’Academia Europaea, del Koninklijke Hollandsche Maatschappij der Wetenschappen, e del Royal Dutch Academy of Sciences.

Mirjam Hartkamp è fondatrice e direttrice dell’IMI (Insight Meditation Investigations) e insegnante di meditazione nella Dutch Insight Meditation Society (SIM). È insegnante di meditazione residente del prestigioso Dutch Comenius Institute ed annualmente tiene diversi ritiri internazionali di mindfulness basata sulla meditazione Vipassana. Mirjam ha studiato psicoterapia alla Leiden University of Applied Science (2006) e alla Dutch Academy for Psychotherapy (2011). Inoltre ha studiato filosofia buddhista all’Università di Amsterdam dove ha conseguito un Master in Scienze Cognitive. Attualmente sta conseguendo il Ph.D presso la Sapienza – Università di Roma con una ricerca sugli effetti della meditazione. È revisore per lo Springer Journal of Mindfulness. Nel 2009 ha iniziato la sua pratica di meditazione intensiva e nel 2014 le è stato richiesto di diventare insegnante laica di dharma dalla Dutch Insight Meditation Society. I suoi insegnamenti di dharma sottolineano il ruolo della compassione e della gentilezza amorevole come via per arrivare a sentirsi a proprio agio ed in pace con se stessi, nelle relazioni e con la vita in generale.

Antonino Raffone ha conseguito la Laurea in Psicologia e il Dottorato di ricerca in Psicologia e Scienza Cognitiva presso la Sapienza Università di Roma. Ricopre la carica di Professore Associato presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma. Sia la ricerca che l’insegnamento del Dr. Raffone sono focalizzati principalmente sulla coscienza, l’attenzione e la consapevolezza e la loro correlazione neurale, attraverso diversi metodi di indagine. Il Dr. Raffone è stato autore di diversi articoli di ricerca internazionali correllati a questi argomenti, tra cui pubblicazioni sul “Journal of Cognitive Neuroscience”, “Psychological Review” e “Consciousness and Cognition”. In particolare, ha curato un numero a tema di “Philosophical Transactions of the Royal Society B” sulla consapevolezza percettiva. Antonino Raffone è attivo nel promuovere la pratica della consapevolezza e della meditazione in diversi contesti, tra cui carceri e ricerche correlate. Ha organizzato diversi eventi nazionali e internazionali sulla consapevolezza e dirige il Master in “Mindfulness: pratica, clinica e neuroscienze” presso l’Università La Sapienza di Roma. Il Dr. Raffone ha iniziato a studiare e praticare il Buddhismo e la meditazione nel 2004 con il Prof. Peter Harvey ed è poi diventato praticante del buddismo Soto Zen (con Ven. Dario Doshin Girolami), tradizione in cui ha ricevuto un’ordinazione laica nel 2009. Assiste Henk Barendregt nei ritiri di meditazione Vipassana.